Baronetto Matteo

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Ristorante “Del Cambio” – Torino

Un cuoco che ha vissuto l'avanguardia milanese, ora distanziatosi, offre una cucina unica e profonda. La Table du Chef non è solo voyeurismo, ma un'esperienza gastronomica innovativa e su misura.

Biografia

Classe 1977, è originario di Giaveno, alle porte di Torino.
Matteo non è chef per vocazione né per eredità: la cucina è prima di tutto il suo predellino per montare in sella all’agognato motorino, d’estate e il fine settimana in pizzeria.
Abbandonati gli studi di ragioneria intrapresi per volere paterno, quelle ruote lo conducono dritto dritto all’Alberghiero di Pinerolo.
Matura le sue prime esperienze professionali presso La Betulla di San Bernardino di Trana (To), approda poi alla corte di Gualtiero Marchesi all’Albereta di Erbusco, dove ha modo di conoscere Carlo Cracco.
Segue quest’ultimo al ristorante Le Clivie di Piobesi d’Alba, quindi a Milano, al Cracco-Peck – in seguito trasformato nel Ristorante Cracco – del quale arriva a firmare il menù.
Ritorna a Torino ad aprile 2014 per diventare lo chef del Ristorante Del Cambio, rinnovato dalla famiglia Denegri.
Del Cambio, una stella Michelin, è uno dei più antichi ed eleganti locali d’Italia: fondato nel 1757, è stato (ed è) amato da artisti e imprenditori, politici e filosofi.
La sua cucina nasce da un’improvvisazione ragionata, in equilibrio tra intuito e riflessioni con forti radici piemontesi, con lo scopo di creare qualcosa che duri nel tempo.